L’innovazione incontra la sostenibilità in India, dove Biokraft Foods ha annunciato il lancio, previsto per il 2025, del primo pollo coltivato stampato in 3D. L’azienda punta a offrire il prodotto a un costo competitivo, compreso tra 3,5 e 4 dollari al chilo, segnando una svolta significativa nel panorama dell’alimentazione sostenibile.
Secondo i dati diffusi dalla startup biotech, il 60% dei consumatori indiani è pronto a sperimentare la carne coltivata, mentre il 46% si dichiara disposto a pagare un premium price per un prodotto che risulti più sostenibile e innovativo. La scelta di puntare sul pollo non è casuale: si tratta infatti della fonte proteica preferita da oltre metà della popolazione che segue una dieta non vegetariana, aprendo la strada a una potenziale adozione di massa di questi nuovi alimenti.
Oltre a garantire un impatto ambientale ridotto rispetto all’allevamento tradizionale, la carne coltivata offre una valida alternativa per ridurre gli sprechi e le emissioni nocive. L’obiettivo di Biokraft Foods non si ferma al pollo: la società ha infatti anticipato che pesce e frutti di mare saranno i prossimi capitoli della loro strategia di sviluppo, puntando a un futuro in cui le proteine animali potranno essere prodotte in modo sempre più sostenibile e responsabile.
Con queste iniziative, l’India si posiziona come uno dei mercati emergenti più dinamici nel settore della carne coltivata, alimentando la speranza di un cambio di paradigma nel sistema alimentare globale.